Come si usa una cassa touch screen: 5 trucchi da conoscere

Come si usa una cassa touch screen: le basi  

Capire come si usa una cassa touch screen non è difficile. Anzi, rispetto alle casse vecchio stile, quelle con i comandi touch vantano maggiore usabilità grazie a una selezione dei comandi molto più intuitiva. In buona sostanza, infatti, usare una cassa touch screen non è diverso da utilizzare un tablet o un’app su smartphone: come questi dispositivi, infatti, anche le casse touch screen funzionano grazie a un’applicazione che traduce gli input in dati memorizzabili. 

In quest’ottica, le casse touch screen semplificano grandemente il lavoro degli operatori perché offrono un accesso più semplice ai dati e scorciatoie visive per utilizzare le funzioni più comuni, per esempio il computo di sconti o di premi fedeltà – elementi chiave nella strategia dei negozi del futuro.  

La differenza rispetto ai registratori a tastiera fisica è evidente in termini di velocità delle operazioni ed efficienza. Inoltre, da una cassa touch screen è anche più immediato per la trasmissione dei corrispettivi e per fare chiusura cassa. Pur nella loro apparente semplicità, però, anche le casse touch screen richiedono un minimo di dimestichezza ed esperienza per essere usate al meglio. E, quindi, può essere utile conoscere alcune comuni scorciatoie e/o trucchi, come quelli elencati di seguito, per migliorarne ulteriormente l’efficienza. 

Come si usa una cassa touch screen: i 5 trucchi  

Andiamo più nel dettaglio sull’utilizzo di una cassa touch screen guardando a 5 accorgimenti che i commercianti dovrebbero tenere in considerazione.  

1. Installazione e accesso 

Per prima cosa è importante assicurarsi all’accensione che le periferiche cui la cassa è connessa funzionino a dovere, come il lettore di codice a barre, stampanti di cortesia o la presenza di una rete internet qualora richiesta.  

Fare un breve check del funzionamento del tutto prima di iniziare il turno è un buon sistema per evitare di fare i conti con malfunzionamenti della cassa con il negozio pieno e i clienti in attesa in cassa. Altro buon accorgimento è quello di ricordarsi sempre di spegnere il registratore di cassa alla fine del turno o della giornata: riduce l’usura del dispositivo e, così, ne preserva l’efficienza. Il tutto evitando sprechi e consumi energetici non previsti che potrebbero incidere sul fatturato. 

2. Configurazione 

Le moderne casse touch screen, né più né meno di altre applicazioni digitali, permettono di “aggiustare” la visualizzazione dei principali comandi. La configurazione può variare in base al tipo e modello di registratore telematico (RT) che si sta adottando – si pensi per esempio al caso in cui si debba procedere con le modifiche delle aliquote IVA – ma dovrebbe in ogni caso prevedere l’impostazione di scorciatoie per le funzioni più usate o la memorizzazione di alcuni comandi. Provare allora a disporre le icone che compaiono sullo schermo nella maniera che si reputa più pratica è un buon sistema per potervi accedere più in fretta successivamente. 

3. Sincronizzazione 

L’interfaccia software di una cassa touch screen è spesso e volentieri cloud-based. Ciò garantisce una maggiore flessibilità nel trattamento dei dati e una capacità di aggiornamento maggiore quando è il caso di perfezionare il funzionamento del software.  

Anche se gli aggiornamenti dovrebbero quindi essere installati in automatico, è bene comunque eseguire periodicamente una sincronizzazione manuale dell’applicazione per assicurarsi che il sistema sia effettivamente aggiornato. 

4. Gestione dati 

Segue il punto precedente. Per evitare di sovraccaricare di lavoro l’applicazione che gestisce il servizio di cassa digitale, è utile fare periodicamente un po’ di pulizia oppure effettuare un backup periodico dei dati.  

A tal fine, soprattutto per le installazioni con database complessi, si suggerisce l’utilizzo anche di un gruppo di continuità così da eludere eventuali interruzioni operative e la perdita di dati in caso di cali di tensione o mancanza di corrente.

5. Funzionalità avanzate  

Un registratore di cassa non è soltanto uno strumento utile per la gestione degli incassi. È anche un terminale di primo accesso per visualizzare dati preziosi sull’andamento delle vendite. Non solo quando si stampa il documento di chiusura cassa, ma anche direttamente dall’interfaccia touch screen, si possono infatti reperire informazioni chiave sulla propria attività – in primo luogo, gli incassi di giornata, ma anche gli sconti applicati e altri dettagli sulle transazioni eseguite. Diversi registratori di cassa touch screen possono inoltre connettersi direttamente a moduli di reportistica e facilitare quindi l’accesso a insight strategici rilevanti per l’esercizio commerciale. 

Come si una cassa touch screen: bonus trick per gli esercenti  

L’ultimo trick non è propriamente una scorciatoia: si tratta di un buon accorgimento da prendere per gestire al meglio un registratore di cassa touch screen. Oggi è fondamentale fare riferimento a un buon servizio di assistenza da remoto per il registratore di cassa, in modo da intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamenti software. Il partner giusto può inoltre fornire funzionalità utili di gestione delle casse digitali, a partire da servizi in grado di controllare in modo unitario i registratori di cassa di più punti vendita.