Autista NCC: che cosa serve per i pagamenti in regola

Autista NCC: che cosa serve per i pagamenti in regola

Gli obblighi fiscali che prevedono la digitalizzazione dei processi portano vantaggi concreti a quei lavoratori che, come l’autista NCC, per la natura del loro mestiere non hanno una postazione fissa quotidiana. L’introduzione da parte dell’amministrazione fiscale di adempimenti che richiedono l’utilizzo di strumenti telematici deve essere vista come una leva per innovare il proprio business.  

I risvolti positivi? I processi legati ai pagamenti diventano più rapidi e semplici, in pochi passaggi si provvede a tutto, con ripercussioni positive anche in termini di soddisfazione dei clienti. Grazie all’implementazione delle giuste soluzioni informatiche, pensate appositamente per chi lavora in modo dinamico, si potrà avere accesso a numerose informazioni e servizi che costituiranno un importante vantaggio competitivo specifici per questa categoria.  

 

Autista NCC, come fare per pagamenti in regola 

Dal primo gennaio 2020, tutti gli esercenti, indipendentemente dal loro volume d’affari annuo, sono tenuti ad adempiere alla normativa che prevede l’invio telematico dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate. L’iniziativa è colloquialmente conosciuta come “scontrino elettronico”. In sostanza, non si produce più la tradizionale ricevuta ma un documento commerciale realizzato con un registratore di cassa telematico in grado di memorizzare i dati utili ai fini fiscali e di trasmetterli all’Agenzia delle Entrate. La normativa prevede l’esonero per le categorie professionali previste all’articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica numero 696 del 1996, tra cui figurano anche i taxisti. Tuttavia, gli autisti NCC non vengono assimilati a quella categoria, perciò anche questi professionisti devono adempiere all’obbligo dello scontrino elettronico o, in alternativa, fare la fattura elettronica.  

 

Per svolgere queste funzioni, è opportuno quindi dotarsi di un registratore di cassa telematico: si tratta di uno strumento che, a differenza delle casse utilizzate in precedenza dai commercianti, rende possibile connettersi a internet. In questo modo, a fine giornata i dati necessari all’amministrazione fiscale per condurre le proprie verifiche. L’idea di dover utilizzare un nuovo strumento digitale non dovrebbe suscitare troppe perplessità tra i titolari di esercizi commerciali, inclusi ambulanti e un autisti NCC: il registratore telematico è infatti uno strumento flessibile e versatile capace di portare importanti benefici ai professionisti.  

 

Perché il registratore telematico semplifica il lavoro dell’autista NCC 

Il registratore di cassa telematico è uno strumento pensato per semplificare il lavoro dei commercianti e favorire l’avvio di un più ampio percorso di trasformazione digitale, che non contempli solo l’ambito dei pagamenti e degli adempimenti fiscali. In concreto, nell’utilizzo quotidiano, l’autista NCC potrà disporre di modelli di dimensioni compattedotati di batteria interna (o apposito cavo accendisigari opzionale) e dallo stile discreto, adatti a essere utilizzati anche su una vettura elegante.  

La disponibilità del collegamento WiFiutilizzabile quindi anche mediante collegamento a smartphone, lo rende inoltre utilizzabile in qualsiasi contesto lavorativo, senza che sia per forza necessaria una connessione di rete via cavo.  

I registratore di cassa telematico non richiede conoscenze particolari da parte degli autisti per essere utilizzato: si potranno regolarizzare gli adempimenti fiscali e gestire i pagamenti in modo regolare secondo legge in modo automatizzato grazie a modalità semplici e intuitive. Inoltre, in caso di guasto, alcuni tra i migliori produttori permettono di ricorrere all’assistenza da remoto, dunque senza bisogno di fermare la propria attività.  

Infine, un vantaggio del registratore telematico è la possibilità di raccogliere e analizzare i dati delle attività e utilizzarli per pianificare scelte strategiche per il proprio business sul medio e lungo periodo. Per esempio, nel caso di un autista NCC, può essere interessante analizzare mediante appositi servizi opzionali gli orari di maggior redditività e la suddivisone degli incassi per modalità di pagamento.  

Alcuni registratori telematici consentono addirittura di collegarvi comodamente una comune tastiera qwerty. In questo modo, l’autista può dettagliare il servizio offerto, magari indicando luogo di partenza, luogo di arrivo piuttosto che i km percorsi, senza rinunciare quindi ai dettagli riportati nelle “vecchie” ricevute fiscali. 

In conclusione: il registratore telematico è uno strumento vantaggioso per l’autista NCC, che non solo potrà offrire un servizio per i pagamenti completamente in regola, ma soprattutto avrà l’opportunità di sfruttare tutte le potenzialità di un nuovo strumento digitale.

Registratore telematico scadenze