Che cosa serve per aprire un negozio nell’era del digitale​

Che cosa serve per aprire un negozio nell’era del digitale​

Cosa serve per aprire un negozio nel 2022, in un’epoca in cui il digitale è diventato parte integrante di ogni aspetto della nostra vita? Se pensiamo all’innovazione digitale nel mondo del retail, sono probabilmente gli eCommerce i primi a venirci in mente. Eppure, una trasformazione c’è stata, ed è tuttora in atto, anche nel punto vendita fisico. 

Oggi chi intende aprire una nuova attività, che sia una tavola calda o un negozio di abbigliamento, deve mettere in conto la necessità di munirsi di alcune soluzioni tecnologiche, in primo luogo perché necessarie a far fronte ad una serie di adempimenti normativi. Ma questi strumenti possono rappresentare qualcosa di più di un semplice adeguamento ai nuovi obblighi di legge, e trasformarsi in preziosi alleati che semplificano la vita al negoziante e contribuiscono a rendere più efficiente la gestione del punto vendita. 

 

Cosa serve per aprire un negozio: il registratore telematico 

I vecchi registratori di cassa “analogici” hanno da poco lasciato spazio ai nuovi modelli telematici; strumenti che a fine giornata inviano i dati di vendita dell’attività commerciale direttamente all’agenzia delle entrate. Dotarsi di uno strumento di questo tipo è diventato necessario per adempiere alla norma che impone la trasmissione quotidiana dei corrispettivi, ma guardando oltre l’obbligo è facile capire come l’utilizzo del registratore telematico sgravi l’esercente dall’onere di compilare ogni giorno il registro dei corrispettivi caricando i dati sul proprio cassetto fiscale, con un notevole risparmio di tempo e portando a zero il rischio di errori e dimenticanze legati all’invio manuale. 

Oltretutto alcuni modelli offrono anche funzionalità più evolute, pensate per rendere più facilmente accessibili al negoziante i dati fiscali raccolti, che solitamente vengono memorizzati in un formato poco comprensibile, l’XML. In questo modo tutte le informazioni sull’andamento dell’attività diventano facilmente consultabili, anche in forma aggregata, su dispositivi come PC o smartphone. 

 

Attrezzarsi per i pagamenti elettronici (anche i più evoluti) 

Sappiamo bene che molti clienti preferiscono utilizzare i pagamenti elettronici perché sono comodi, veloci e sicuri. Dotarsi di un EFT POS, dunque, significa innanzitutto adeguarsi all’esigenza dei consumatori, prima ancora che all’obbligo, che comunque è presente, di accettare queste forme di pagamento.  

L’aspirante commerciante che sta valutando cosa serve per aprire un negozio e intende fare un investimento a prova di futuro può valutare l’acquisto di uno smart POS, un dispositivo più avanzato di un POS tradizionale, dotato di sistema operativo e schermo touchscreen, che nell’aspetto e nel funzionamento ricorda un po’ un tablet. Proprio come su un tablet, infatti, è possibile installare al suo interno delle applicazioni (scaricabili dall’apposito store) che permettono di accettare anche le forme di pagamento digitale più innovative. Un esempio? Quelle che utilizzano il QR code stampato sullo scontrino, molto utili per quelle attività, come pizzerie e rosticcerie, che fanno consegne a domicilio. 

 

Un alleato per la coordinazione del punto vendita: il software gestionale 

Infine, una soluzione particolarmente completa ed evoluta per la gestione della propria attività è rappresentata dai software gestionali di cassa. Se infatti il registratore telematico permette di tenere sotto controllo la situazione dal punto di vista fiscale, le funzioni del software gestionale si estendono anche a tutte le altre attività di front e back office. 

Ci sono quelle legate all’organizzazione del magazzino (monitoraggio dell’inventario e delle scorte per procedere nei tempi giusti con i restock) e del campionario articoli; si possono memorizzare le anagrafiche di clienti e fornitori, come anche tenere sotto controllo la produttività del personale. Ovviamente sono incluse tutte le funzionalità legate al processo di vendita: gestione degli ordini e delle promozioni, emissione di scontrini e fatture elettroniche e via dicendo. 

È importante sottolineare come, nonostante il gran numero di funzioni che include, lo scopo di questi software sia quello di rendere l’esperienza di gestione del negozio più semplice e lineare. Da questo punto di vista giocano un ruolo fondamentale l’integrazione con gli altri strumenti del punto vendita (registratori di cassa, stampanti…) e l’impiego di interfacce facilmente utilizzabili anche da chi è meno avvezzo all’uso della tecnologia, o non ha ancora molta esperienza nel settore retail. Chi si trova ad aprire un negozio avrà a disposizione un valido alleato per avere pieno controllo di ogni aspetto della sua attività.