La lotteria istantanea degli scontrini è un’evoluzione della lotteria degli scontrini attualmente attiva, a cui verrà affiancata. L’avvio delle attività era previsto per la fine del 2023, ma le tempistiche si sono poi protratte nel 2024, per cui al momento è tutto in stand by.
Se l’obiettivo di fondo rimane lo stesso della precedente lotteria degli scontrini – incentivare l’uso dei pagamenti elettronici, scoraggiando le transazioni in nero – la differenza fondamentale tra le due lotterie sta nella tempistica dell’estrazione che, nel caso della nuova lotteria degli scontrini, è istantanea. L’idea dietro questa nuova modalità è quella di rendere più semplice e immediato partecipare al gioco, incentivandone maggiormente l’adesione, per i clienti di un esercizio commerciale.
Stando agli ultimi aggiornamenti, la lotteria istantanea degli scontrini dovrebbe funzionare in questo modo: ogni scontrino con importo maggiore di 1 euro e con pagamento “carta” verrà stampato con un codice bidimensionale incluso, il quale potrà essere subito utilizzato dal cliente per scoprire un’eventuale vincita anziché attendere il giorno fissato per l’estrazione.
Viene poi meno la necessità di fornire il proprio codice lotteria prima dell’emissione dello scontrino – uno dei passaggi previsti dalla lotteria tradizionale che rallentavano e rendevano più macchinosa la partecipazione.
Lotteria istantanea degli scontrini per esercenti: come usufruire del credito d’imposta
Per l’esercente che intende aderire alla lotteria diventa necessario adeguare il proprio registratore di cassa telematico (RT) attraverso un aggiornamento del firmware interno. Come incentivo per chi effettua questa operazione, oggi è disponibile un credito d’imposta che va a coprire il 100% del costo dell’aggiornamento, fino a un massimo di 50 euro. Il totale dei fondi stanziati a livello nazionale per l’adeguamento dei registratori di cassa telematici attivi nel nostro Paese è di 80 milioni di euro complessivi.
Seppure la partecipazione all’iniziativa sia facoltativa per l’esercente, se questi decide di aderire potrà quindi recuperare l’intera somma investita per l’aggiornamento, già a partire dal mese successivo all’acquisto.
Il rimborso si ottiene sotto forma di credito di imposta, a patto che il pagamento sia stato effettuato con una modalità tracciabile, tramite apposito modulo F24 disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate: occorre solo inserire il codice tributo 7032, denominato “Credito d’imposta per l’adeguamento degli strumenti utilizzati per la memorizzazione e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri – articolo 8 del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176”, nell’apposita sezione erario, nella colonna “importi a credito compensati”.
Lotteria istantanea degli scontrini: le tempistiche
Il termine previsto per l’adeguamento dei registratori di cassa telematici era fissato lo scorso ottobre 2023. Entro quella data, l’esercente che ha aderito alla lotteria ha dovuto provvedere ad aggiornare il suo RT, rivolgendosi al proprio concessionario di riferimento per procedere con l’upgrade del firmware.
A oggi non ci sono ancora tempistiche aggiornate e la lotteria istantanea degli scontrini rimane genericamente prevista per il 2024.
Tutte le principali aziende produttrici di registratori di cassa dovrebbero aver già sviluppato il nuovo software da distribuire, ed è facile immaginare come, al rientro dalle vacanze estive, si assisterà ad una vera e propria “corsa all’aggiornamento” da parte degli esercenti che intendono essere pronti nel momento in cui alla lotteria istantanea degli scontrini verrà effettivamente dato il via, presumibilmente nel corso del mese di ottobre.
Muoversi in anticipo per richiedere l’upgrade del firmware è quindi la strategia migliore per non rischiare attese e ritardi dovuti alle richieste che si faranno via via sempre più numerose con l’approssimarsi del termine fissato per l’adeguamento.
Lotteria istantanea degli scontrini: aggiornamento firmware da remoto
Per alcuni registratori di cassa, il produttore potrebbe avere previsto anche la possibilità di eseguire l’aggiornamento del firmware da remoto, senza la necessità di un tecnico che si rechi fisicamente in negozio.
Questa modalità semplifica e accorcia significativamente i tempi necessari quando si tratta di aggiornamenti da effettuarsi in un breve lasso di tempo: previo acquisto del servizio da parte dei clienti, il dealer può provvedere all’upgrade dell’intero parco dei dispositivi forniti anche in una volta sola. L’esercente interessato può verificare con il proprio concessionario la possibilità di usufruire di questo servizio e gli eventuali costi a esso associati.